Il Natale si avvicina, è tempo di luci, mercatini, regali e chi più ne ha più ne metta. Che meta scegliere per fare qualche acquisto e coccolarsi un po’?
Noi abbiamo scelto Innsbruck, capitale del Tirolo (regione occidentale dell’Austria) e città-gioiello incastonata fra le vette innevate delle Alpi.
Innsbruck è principalmente meta per chi ama gli sport invernali, ma non solo; nel periodo pre-natalizio si colora di un’atmosfera vivace e suggestiva, merito soprattutto dei mercatini sopra citati. La gente cammina fra i banchetti e le viette centrali con in mano una tazza fumante di vin brûlé o di cioccolata calda con panna montata.

Il centro storico della città è piccolo, riuscite a girarlo tranquillamente in una giornata tenendo conto delle varie soste. Vi raccontiamo un po’ cosa abbiamo fatto noi.

Prima di iniziare il nostro tour abbiamo naturalmente fatto il pieno di energia con una colazione deliziosa al Kröll Strudel-Café. Ci siamo viziate con un cappuccino e due fette di strudel, rispettivamente con crema alla ricotta e crema alla ricotta con confettura di ciliegie. Una prelibatezza! I gusti di strudel sono comunque numerosi, su misura per qualsiasi palato. Vi consigliamo di ordinarlo con l’aggiunta di crema calda alla vaniglia.
Le principali attrattive da visitare sono:

- Torre Civica Stadtturm
Acquistando un biglietto di ingresso si possono salire i 133 gradini (e poi scenderli dalla seconda spirale) e arrivare in cima ai 51 metri della Torre, ammirando i monumenti di Innsbruck dall’alto e tutta la vallata.

La Torre civica fu costruita tra il 1442 e il 1450; nel Medioevo la parte inferiore della torre ospitava le prigioni cittadine.
Nel 1468 vi fu montata una campana d’allarme per incendi e tempeste al fine di proteggere la popolazione; in base ai rintocchi della campana stessa, si poteva risalire immediatamente al luogo del pericolo.
La Torre era presidiata notte e giorno da guardiani; l’ultima guardiana della torre si chiamava Maria Winterle e prestò servizio fino al 1967.

- Tettuccio d’oro (in tedesco Goldenes Dachl)
Si tratta di un piccolo tetto ricoperto da 2657 tegole di rame dorato, situato sulla facciata del palazzo dei conti del Tirolo, il Neuer Hof.
- Il Duomo di San Giacomo
E’ il principale luogo di culto della religione cattolica della città; all’interno vi si trovano affreschi e stucchi in stile alto-barocco e l’organo con 3729 canne e 57 registri.
- Hofkirche
La Chiesa ospita il monumento funebre dell’Imperatore Massimiliano I e i cosiddetti “uomini neri”, 28 statue di bronzo che rappresentano i membri della famiglia dell’Imperatore stesso.
- Spitalskirche
Una caratteristica Chiesa dalle mura rosa situata all’inizio di Maria Theresien Strasse, nelle vicinanze della Colonna di Sant’Anna.
- Colonna di Sant’Anna
Si trova nel centro di Innsbruck e fu eretta come memoriale per la liberazione dalle truppe bavaresi avvenuta nel giorno di Sant’Anna, nel 1703.

Per una breve sosta abbiamo fatto merenda al tradizionale Café Sacher, dove abbiamo potuto gustare l’originale (e squisita) torta austriaca.
Per completare la carrellata di cose da vedere, non potete naturalmente perdere i mercatini di Natale!
Si potrebbe pensare, parlando appunto di mercatini, che questi si trovino raccolti in un’unica piazza; la particolarità di Innsbruck deriva invece dalla presenza di ben sei mercatini dislocati in varie zone della città per un totale di 200 bancarelle a tema.

Noi abbiamo visitato i tre principali. Il primo è situato nel centro storico, ai piedi del Tettuccio d’oro ed è il mercatino tradizionale con 70 bancarelle all’attivo; nella piazza spicca un albero vero di Natale alto 20 mt (lo si vede chiaramente dalla Torre) e, attorno al mercatino, i vicoli del centro storico sono ornati da personaggi di vario genere (troviamo il Vicolo dei Giganti e il Vicolo della Fiabe).

Proseguendo lungo la via principale e tenendosi alle spalle il Tettuccio d’oro, si percorre Maria Theresien Strasse dove è situato il mercatino moderno composto di 30 bancarelle (qui abbiamo gustato la nostra prima tazza di vin brûlé) e attorniato da negozi e centri commerciali.
Kasspatzln Vin brûlé
L’ultimo mercatino che abbiamo visitato è il mercatino per le famiglie, 68 bancarelle situate in Marktplatz e un’antica giostra per bambini. Qui potete trovare la parte più gastronomica dell’intero e percorso e noi ci siamo infatti fermate per pranzare con un gustoso piatto di kasspatzln (gnocchetti al formaggio) e un’immancabile tazza di vin brûlé.
Curiosità | A proposito, vi abbiamo parlato del vuoto a rendere caratteristico non solo di Innsbruck ma dell’Austria in generale? Quando ordinate una tazza fumante di ciò che preferite, vi fanno pagare 3€ in più rispetto al costo della bevanda stessa; questi 3€ altro non sono che il cosiddetto vuoto a rendere: potete decidere di portare a casa la tazza con la scritta Innsbruck come souvenir (ce ne sono di vari colori) oppure di farvi ridare indietro la caparra. Curioso, no? |

Per concludere al meglio la nostra giornata a Innsbruck, abbiamo cenato nel ristorante più antico della città, il Goldener Adler situato in Herzog-Friedrich-Strasse e risalente addirittura al 1390.

Al prossimo Natale, Innsbruck!
2 Commenti
Innsbruck è una città che sa proprio di Natale, sicuramente l’associo a questo per i suoi dolci che trovo adatti al periodo.
Ciao Julia! Questa città è proprio adatta per il periodo invernale, l’atmosfera è speciale.