Camminando per le strade di Berlino abbiamo da subito notato una simpatica peculiarità: ad ogni incrocio sono presenti semafori pedonali con i caratteristici segnali di Ampelmann.
Ma chi è Ampelmann?
E’ un omino stilizzato di colore verde e rosso che segnala ai berlinesi quando attraversare. Conosciamolo meglio.
Ampelmann non è la solita trovata turistico-urbanistica dei nostri giorni, anzi ha più di cinquant’anni e… li porta benissimo.
E’ stato creato nel 1961 da uno psicologo del traffico della DDR, Karl Plegau; lo scopo era quello di rendere più sicure le strade della città. L’idea fu subito accolta e i semafori iniziarono a cambiare stile.
Sfortunatamente però, dopo la caduta del muro di Berlino nel 1989, Ampelmann si trovò sfrattato dai semafori. I berlinesi iniziarono ad unificare, fra le altre cose, anche i segnali stradali fra Est e Ovest cercando di mandare in pensione il simpatico amico, ma Ampelmann non si diede per vinto!
Giovane, 28 anni appena compiuti, non accettò il rifiuto da parte dei berlinesi e si fece trovare da Markus Heckhausen che lo fece tornare in voga creando delle lampade con i pezzi di semaforo dismessi. Fu così che ritornò famoso e fu riposto su tutti i semafori, anche quelli dell’ovest.
L’avventura era soltanto agli albori perché Mark e Karl fondarono nel 1996 la Ampelmann Company, una società che da allora promuove Ampelmann non solo sui semafori ma anche in originali shop, bar e ristoranti sparsi per la città.
E c’è di più: Ampelmann ha un’amica. Simbolo meno conosciuto ma altrettanto simpatico e che potrete trovare all’interno dei negozi.
Abbiamo fatto un giro in uno di questi e non c’è limite alla fantasia: pensate ad un oggetto e lo troverete decorato con Ampelmann.
Quasi dimenticavamo, perché questo nome? Semplice. Ampel in tedesco significa semaforo e mann significa uomo: omino del semaforo.
Non vi resta che fare come noi e notarlo ad ogni incrocio berlinese… attenzione a non attraversare quando è rosso!